Share
ADM_Trani20100819_107.jpg
Trani è un comune italiano di 55.842 abitanti capoluogo insieme a Barletta ed Andria, della provincia di BAT (Barletta-Andria-Trani), in Puglia.
È nota città d'arte per le bellezze artistiche ed architettoniche. La città è situata sulla costa adriatica 43 km a nord di Bari, ad un'altitudine di 7 metri sul livello del mare.
Riguardo alle sue origini, alcuni ritrovamenti archeologici (tracce di insediamenti abitativi dell'Età del Bronzo a Capo Colonna) attestano le sue origini preistoriche, ma le tracce più concrete arrivano non prima della conquista dei Romani. Dopo la caduta dell'Impero Romano iniziò in Puglia il periodo bizantino, caratterizzato da una pausa di dominazione longobarda e dalle minacce continue provenienti dal mare ad opera dei Saraceni. Fu comunque il Medioevo il periodo d'oro della città. Nel 1042 Trani venne scelta come sede di una delle dodici baronie in cui venne divisa la Contea di Puglia: assegnata al conte Pietro, venne espugnata solo diversi anni dopo. In questo periodo la città godette di un certo grado di autonomia, dovuto al controllo ormai formale da parte dei governatori bizantini e alle lotte di potere tra i diversi rami della famiglia Altavilla. Trani cadde definitivamente sotto il dominio normanno nel 1073, dopo 50 giorni di assedio, per mano di Roberto il Guiscard. Fu in questo periodo, corrispondente alla prima crociata, precisamente nel 1099, che nella città si iniziarono i lavori per la costruzione della cattedrale in onore del santo patrono San Nicola pellegrino, un giovane greco in viaggio verso Roma che morì a Trani, dopo diversi giorni di malattia ed alcuni miracoli, e canonizzato subito dopo a furor di popolo. Già allora aveva grande importanza il porto, che sarà in seguito punto di partenza e di ritorno di diverse crociate.